Chi Sono

Spesso mi definisco "architetto software", ma preferisco il verbo fare al verbo essere.

'Essere' mi limita ad una cosa sola, 'fare' mi apre infinite possibilità. E la vita è troppo interessante per limitarsi.

Tutto è iniziato con un Commodore 64 regalatomi da mia nonna a sette anni. Per me, una bacchetta magica; per gli altri, solo un gioco strano.

Anni dopo, il mio primo lavoro per le Librerie Vaticane dimostrò che quella scatola grigia poteva fare molto più che divertire. Grazie nonna!

Negli anni ho avuto la fortuna di lavorare su progetti pionieristici:

  • l'infrastruttura tecnologica per il sequenziamento del DNA
  • ho progettato una delle prima LAN in Europa nel 1999
  • uno dei più grandi e-commerce europei nel lontano 2000
  • centro di ricerca Siemens per creare la rete UMTS 
  • centro di ricerca CSELT per prevenire attacchi informatici sulla rete mobile
  • sistemi di intelligenza artificiale per il manifatturiero
  • realizzazione di un negozio automatico
  • gestione di carte di credito per il più grande istituto italiano
  • realizzazione di un nuovo modo per gestire conti correnti personalizzati completamente online

 

Ogni progetto lo scelsi con cura perchè era un'opportunità per esplorare nuove frontiere e superare i miei limiti.

Adoro sorpassare i miei stessi limiti

Ma non sono mai stato solo un tecnico: ho esplorato anche la pubblicità e il design, studiando da Art Director a Milano e creando campagne per moda, benessere e persino petrolio: avevo una mia azienda di pubblicità hi-tech.

Negli ultimi anni ho portato avanti due progetti contemporaneamente:

  • Ho aperto e gestito un ristorante a Santa Monica, affrontando il lockdown e incontrando clienti straordinari. 
  • Ho creato la struttura tecnologica per una startup biomedica, oggi acquisita da una delle più grandi case farmaceutiche al mondo

Oggi sto scrivendo un libro per nutrire il mio lato umano e cerco una nuova sfida tecnologica che mi faccia sentire vivo.

La curiosità e la voglia di creare sono le mie costanti.

Cosa farò domani? Lo deciderà l’ispirazione.